La notizia non ci voleva e rende ancor più difficile la situazione dell’allenatore: ecco i tempi di recupero
La Serie A tornerà tra poco nel vivo, ci aspetta infatti un’undicesima giornata già decisiva sia per quanto riguarda la testa della classifica che per la lotta retrocessione. Poi, subito dopo la fine delle gare di Serie A, ci sarà la Champions League che vedrà impegnate Inter, Napoli, Lazio e Milan. Tutte le squadre hanno come obiettivo il passaggio agli ottavi di finale. C’è chi viaggia a buoni ritmi – Napoli e Inter – e chi invece dovrà sperare nella matematica per riuscire ad andare avanti, come ad esempio Lazio e Milan.
Probabilmente la situazione peggiore la sta vivendo la compagine rossonera guidata da Stefano Pioli. Solo due punti conquistati in tre partite, nessuna vittoria registrata fin qui con un attacco che non ha messo a segno nemmeno una rete. Detto in altre parole: passare il turno è veramente complicato, contro il Paris Saint Germain ci sarà l’ultima opportunità per sistemare una situazione veramente difficile.
A tutto questo si aggiunga il problema relativo agli infortuni. Il tecnico parmigiano ha perso tre pedine fondamentali durante la trasferta di Napoli e ora dovrà fare bene i conti per calibrare le forze durante le prossime uscite contro Udinese e PSG.
Milan, Kalulu infortunato: i tempi di recupero
Tra i calciatori che hanno alzato bandiera bianca al ‘Maradona’, quello che ha stupito più di tutti, perché era rientrato da poco in campo, è stato Pierre Kalulu. Soltanto diciannove minuti per lui durante l’ultima sfida di campionato: è uscito malconcio dal terreno di gioco lasciando spazio a Marco Pellegrino.
Il difensore francese di 23 anni, una delle rivelazioni delle ultime stagioni, è volato subito in Finlandia, accompagnato dal responsabile sanitario Stefano Mazzoni, per operarsi e “risolvere la rottura completa del tendine del retto femorale sinistro“, ha scritto il Milan in un comunicato diffuso nelle scorse ore.
Kalulu contro il Napoli ha subito una lesione del tendine del retto femorale sinistro, un problema che solitamente necessita di diversi mesi di recupero per essere risolto al cento per cento proprio perché colpisce una delle zone più delicate in assoluto. Ed è stato lo stesso Milan a comunicare l’entità del recupero: circa quattro mesi. Quindi il francese tornerà in campo gli ordini di Pioli soltanto a inizio 2024. Una mazzata clamorosa per il tecnico rossonero che ora dovrà ingegnarsi per trovare una rapida soluzione al problema.