Serena Bortone “benedice” la fine dell’ “incubo” Rai costato 200 milioni alla Tv di Stato

E’ iniziata la settimana che porterà alla conclusione dei Mondiali in Qatar, che porterà a scoprire quale sarà la Nazionale che salirà sul tetto del mondo e che succederà alla Francia campione in carica (anche i francesi sono in corsa per conquistare un nuovo titolo). Le semifinali e la finale si giocheranno in orario serale e permettono così alla Rai di tornare al suo palinsesto originario nella fascia pomeridiana. Una scelta che sembra fare piacere a Serena Bortone, conduttrice di “Oggi è un altro giorno”, che nell’ultimo periodo è andata in onda in formato ridotto o ha addirittura saltato alcune puntate per lasciare posto alle gare.

La giornalista non ha fatto mistero di quanto questo le faccia piacere. Alcuni utenti sui social non hanno gradito però le sue parole.

Serena Bortone e “l’incubo dei Mondiali”: le parole che fanno discutere

Il palinsesto della Rai nelle ultime settimane è stato modificato per lasciare posto alle partite dei Mondiali in Qatar, evento a cui la Tv di Stato teneva in modo particolare, al punto tale da avere investito ben 200 milioni di euro. Una scelta fatta in modo consapevole, ben sapendo come il torneo potesse interessare ai calciofili nonostante l’assenza dell’Italia.

Subire un ridimensionamento non piace però a tutti, nonostante fosse dettato da qualcosa di importante per l’azienda per cui si lavora. E c’è chi non è riuscito a nascondere il disappunto. E’ il caso di Serena Bortone, che lo ha detto apertamente in occasione della puntata di “Oggi è un altro giorno di ieri”: “Avevamo questo incubo dei Mondiali, ce lo siamo tolti. Diciamoci la verità”.

Certamente parole non incoraggianti, che dimostrano un atteggiamento quasi altezzoso, nonostante l’investimento sia stato finora premiato dagli ascolti (alcune partite hanno raggiunto punte tra il 30 e il 50% di share).

La giornalista, è bene precisarlo, non è stata l’unica a esprimersi in questo modo. Recentemente lo aveva fatto anche Milly Carlucci, che aveva dovuto subire uno slittamento, in termini di orari e date, del suo “Ballando con le stelle”. “Non andremo in onda a causa dei Mondiali”– aveva detto la conduttrice per annunciare il rinvio di una delle puntate. A questo si era aggiunta la frase “Palinsesto ballerino – aveva chiosato la padrona di casa – per i campionati siamo costretti a degli aggiustamenti”, detta quando la trasmissione era stata spostata dal sabato al venerdì.

Nonostante tutto, c’è chi aveva agito diversamente, come Alberto Matano, che non ha potuto andare in onda in alcune giornate con “La vita in diretta”. L’ho presa bene – dichiarò a Tv Talk – la Rai ha fatto un investimento importante e credo sia giusto che i telespettatori del servizio pubblico possano beneficiare delle partite dei Mondiali su Rai1. Andremo in onda qualche giorno in meno per fare un servizio ai tifosi. E ci riposeremo un po’, anche”.

E chissà se ai piani alti hanno gradito lo “sfogo” della Bortone.