Il clima in casa Rai Sport non è certamente sereno dopo le dimissioni di Alessandra De Stefano, è inutile negarlo. Certamente la decisione per tutti non è arrivata in modo del tutto inaspettata, in modo particolare per le critiche giunte per la copertura data ai Mondiali in Qatar (molti hanno ritenuto “vecchio” il suo “Il circolo del Mondiali”), ma la decisione è comunque sintomo di un’insoddisfazione latente.
Almeno per ora a sostituirla ci ha pensato Marco Franzelli, giornalista di lungo corso della Rai, ma il cui incarico è ad interim, proprio per questo a breve dovrà essere presa una decisione sulla sua sostituzione.
La proposta a sorpresa per sostituire Alessandra De Stefano
Inevitabilmente, in casa Rai un ruolo decisivo potrebbe averlo anche la politica nella scelta del successore di Alessandra De Stefano.
Secondo quanto anticipato da ‘La Stampa’, tra i nomi in pole position ci sarebbe quello di Auro Bulbarelli, che può contare sul sostegno della Lega, in accoppiata con Giulio Delfino. ‘La Repubblica’, invece prova ad avanzare l’ipotesi che può portare a Marco Lollobrigida (vicino a FdI), parente alla lontana del ministro Francesco, ma c’è chi non esclude anche Sabrina Gandolfi. Quest’ultima permetterebbe di puntare ancora su una donna, che nel corso del tempo ha saputo farsi apprezzare per la sua professionalità, oltre che per la conoscenza di tutti gli sport. Per anni, infatti, si è occupata di calcio, mentre recentemente è passata allo sci, oltre ad avere condotto ‘La Domenica Sportiva’.
Sembra invece avere ben poche possibilità Enrico Varriale (vicino al Movimento 5 Stelle), che potrebbe essere tra le cause che hanno portato l’ex direttrice a concludere il suo incarico. Lui, infatti, vorrebbe al più presto tornare in video, anzi avrebbe già fatto la sua richiesta all’azienda e quindi anche a De Stefano, che si sarebbe però mostrata decisamente reticente. Del resto, al momento lui è impegnato in una causa intentata ai suoi danni dall’ex compagna, che lo accusa di stalking e violenza domestica. Un quadro certamente poco edificante per un ruolo così di primo piano.
Meno remota, ma da non escludere del tutto a priori, secondo quanto riporta ‘Calcio e Finanza’, sarebbe invece la strada che porterebbe a Mario Orfeo, attualmente alla guida del Tg3. A quel punto sarebbe però necessario trovare a sua volta un sostituto in una rete che per tradizione è considerata vicina al centrosinistra, che è però ora all’opposizione.
Come capita spesso in questo casi, però, eventuali outsider non devono essere esclusi, anzi.