Paola Egonu, ecco lo stilista scelto per il Festival di Sanremo 2023

Cresce l’attesa per la terza serata del Festival di Sanremo 2023, in programma tra poche ore, in cui si esibiranno tutti i 28 cantanti in gara. Le aspettative, visti gli ascolti altissimi delle altre due serate, sono altissime, consapevoli di come questa sia un’occasione per farsi un’idea più precisa delle canzoni e degli interpreti in gara.

Ad affiancare Amadeus sarà Paola Egonu, una delle pallavoliste più forti, che da questa estate gioca in Turchia. Lei è una delle stelle della nostra Nazionale, nonostante recentemente si sia detta intenzionata a lasciare l’azzurro stanca delle discriminazioni razziste che ha subito.

Paola Egonu punta sull’eleganza

Chi ha seguito Paola Egonu sin dagli esordi della carriera è abituata a vederla in tenuta sportiva, e non potrebbe essere diversamente. Un’occasione importante e prestigiosa come il Festival di Sanremo le permetterà certamente di mostrarsi in una veste per lei totalmente inedita.

La pallavolista ha così scelto uno degli stilisti simbolo dell’eleganza nel mondo: Giorgio Armani. I suoi look, in modo particolare, saranno firmati da Emporio Armani,l inea del Gruppo Armani caratterizzata da uno stile giovanile. Come spesso capita in questi casi, si fa il possibile per mantenere il riserbo e aumentare la curiosità fino a quando si scenderà dalla celebre e prestigiosa scala, ma è stata lei stessa a voler dare una piccola anticipazione, pur senza sbilanciarsi troppo: “Gli abiti saranno semplici, delicati ed eleganti”, sono state le sue parole.

La pallavolista ha preferito però non svelare troppo sulla scelta relativa alle calzature. In una prima serata il tacco risulta quasi d’obbligo, ma vista la sua altezza lei potrebbe decidere di non mettere in eccessivo “imbarazzo” i suoi compagni di avventura all’Ariston, Amadeus e Gianni Morandi. I tacchi? Non so se li metterò” ha detto ridendo dall’alto del suo metro e 93, “Dipende da cosa starà meglio con gli abiti, decideremo all’ultimo momento” – ha detto in conferenza stampa.

Non può che esserci grande interesse in merito ai contenuti del monologo che la vedrà protagonista, esattamente come hanno fatto le co-conduttrici che l’hanno preceduta, Chiara Ferragni e Francesca Fagnani. Il razzismo, tema che le sta particolarmente a cuore e che ha più volte sentito sulla sua pelle, sarà certamente il tema dominante. Resta da capire quale sarà il tono utilizzato e le reazioni che questo potrà scatenare.