Olimpia-Virtus non ha deluso le aspettative e ha regalato non poche emozioni. Non sono mancati però i disagi per chi ha seguito il match su Canale Nove.
Olimpia e Virtus sono certamente le squadre più forti nel basket italiano, anche se i biancorossi, nonostante il titolo conquistato pochi mesi fa, stanno vivendo una situazione caratterizzata da troppi alti e bassi. Almeno ufficialmente gli obiettivi sono però ancora tutti alla portata dei milanesi, che non hanno deluso le aspettative nella gara contro gli storici avversari.
Ora che siamo vicini alla fine dell’anno i punti diventano ancora più importanti, per questo gli errori non possono che essere ridotti al minimo ed è quello che è accaduto nel match giocato ieri al Forum di Assago. La vittoria degli uomini di Ettore Messina, che si sono imposti per 82-80, è arrivata solo nel finale, ma c’è chi non è riuscito a vedere la fase clou della partita.
Olimpia-Virtus e l’imprevisto nella fase decisiva
Chi non è abbonato a DAZN ha avuto la possibilità di seguire Olimpia-Virtus anche in chiaro su Canale Nove. Un match simile, che poteva essere considerato anche una rivincita delle finali scudetto dove a imporsi erano stati i milanesi, non poteva che essere imperdibile per tantissimi appassionati. E invece qualcosa è andato storto.
La diretta è infatti terminata quando la stella della Virtus Bologna (ed ex di turno), Daniel Hackett, doveva tirare il secondo tiro libero a disposizione. Il punteggio in quel momento era di 82-80, quindi ancora tutto era in bilico: come avevano spiegato i commentatori, il cestista avrebbe dovuto sbagliare quel tiro per permettere di usufruire del rimbalzo e provare il tutto e per tutto per vincere la gara. Chi era sintonizzato non ha però visto niente.
Il motivo? Lasciare il posto al promo di “Che tempo che fa“, il programma condotto da Fabio Fazio, che aveva in serbo una puntata davvero importante con la presenza in studio di Gino Cecchettin, il papà di Giulia, uccisa un mese fa dall’ex fidanzato Filippo Turetta.
Imperdonabile errore da parte di @nove/@WarnerBrosIta che priva gli appassionati italiani degli ultimi secondi di partita tra @OlimpiaMI1936 e @VirtusSegafredo chiudendo improvvidamente il collegamento e mandando la pubblicità pic.twitter.com/otKTyeFBtK
— Federico Guido (@Chiccog17) December 10, 2023
Tanti appassionati che erano davanti alla Tv si sono evidentemente indignati, anche se mancavano solo tre secondi al fischio finale. Nel basket, dove conta il tempo effettivo, infatti, possono cambiare le sorti di una partita, specialmente se il punteggio poteva essere ancora ribaltato, come ieri sera.
Per molti è risultato quindi inconcepibile interrompere tutto per mandare in onda una pubblicità, un’attesa di pochi minuti non avrebbe certamente cambiato niente nemmeno a livello di ascolti. Anzi, chi stava seguendo il match avrebbe poi potuto guardare con interesse il programma un tempo trasmesso sulla Rai, mentre così non ha fatto altro che armarsi di telecomando per cercare di capire cosa stava accadendo in campo.
