Noemi Bocchi, l’ex marito Mauro Caucci condannato per maltrattamenti

Mauro Carucci, ex marito di Noemi Bocchi e papà delle sue figlie, è stato condannato per maltrattamenti, in seguito alla denuncia che era stata fatta dalla donna.

Il presente di Noemi Bocchi, e con ogni probabilità anche il futuro, di Noemi Bocchi, sono al fianco di Francesco Totti, nemmeno le voci di una scappatella dell’ex calciatore con Marialuisa Jacobelli sono bastate a dividerli. Non si può però certamente dire che il matrimonio della donna sia finito nel migliore dei modi, visto che era stata lei stessa a denunciare l’ex Mauro Caucci per maltrattamenti.

Ora è arrivata la decisione del Tribunale da parte della Procura di Roma, che ha condannato l’uomo. Lei ha scelto di commentare su Instagram con un commento breve ma esemplificativo, ovvero “Dio esiste”.

La decisione del giudice per l’ex di Noemi Bocchi

Nella giornata in cui il settimanale “Diva e Donna” parla di una nuova gravidanza per Ilary Blasi è arrivata una decisione importante per l’attuale compagna di Francesco Totti, Noemi Bocchi. Il suo ex marito, Mauro Caucci è stato infatti condannato a 4 anni per maltrattamenti e mancato mantenimento.

er Caucci la Procura di Roma aveva chiesto una condanna a 5 anni e mezzo di carcere: il procedimento si è celebrato a porte chiuse al Tribunale di Roma ed era nato da una denuncia presentata dalla donna, parte offesa nel procedimento.

Il processo era partito da una lite furibonda avvenuta per motivi di gelosia, scoppiata in piena notte con l’uomo che suonava il citofono e la ragazza che aveva paura. Noemi, quella notte, non era sola in casa. Cinque amici si sono presentati a testimoniare sui fatti, avvenuti cinque anni fa, quando la storia con Totti non era ancora iniziata, ma Noemi e Caucci già non abitavano più insieme.

Lui ha sempre provato a difendersi da un’accusa così pesante, sottolineando che le accuse di Noemi fossero volte a ottener più di quanto le spettase. “È stata tutta una sua macchinazione – aveva detto lui qualche tempo fa in un’intervista -. Noemi avanzava tutta una serie infinita di richieste che non potevo accontentare perché non avevo risorse. Da lì è scaturita una richiesta di separazione giudiziale…”.

Totalmente opposta, come era facile immaginare, la teoria della Bocchi: “Lui ha preteso che interrompessi gli studi per dedicarmi alla famiglia, ha cominciato ad allontanarsi da me e dai figli portando in casa un clima di totale assenza di rapporto e dialogo, dicendo che ormai la sua vita non aveva più senso”.

 

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