In Premier League è tempo di Boxing Day: origini e significato della giornata

Oggi è Santo Stefano, giorno che molti dedicano alla famiglia come accaduto a Natale, ma che per il calcio inglese non significa certamente vacanza. Ormai da tempo, infatti, in Premier League si gioca e anche questa stagione in cui il campionato è rimasto fermo a causa dei Mondiali in Qatar non fa eccezione. Questo è quello che viene definito “Boxing Day”, anche se le sue origini non hanno niente a che vedere con il calcio.

Sono tanti gli appassionati di calcio inglese che ne approfittano per godersi le partite della propria squadra del cuore e non solo, magari al fianco dei propri parenti.

Cos’è Il “Boxing Day” e quali sono le sue origini

“Boxing Day” letteralmente significa “Giorno della Scatola” ed è una festività tipica dei Paesi del Commonwealth (di religione prevalentemente cristiana), prevista nella maggior parte dei casi il 26 dicembre. Spesso questo rappresenta anche il giorno in cui iniziano i saldi e ci si può dedicare allo shopping a prezzo scontato una volta concluso quello fatto per i regali di Natale. Non solo, molti ne approfittano anche per fare dei regali alle persone in difficoltà, la “scatola si riferisce appunto ai doni.

La sua origine sarebbe antichissima, legata addirittura al Medioevo, periodo in cui i mercanti riservavano del cibo avanzato ai propri servitori. Nel periodo della Rivoluzione Industriale in Inghilterra si è poi proseguito a portare avanti questa usanza e a destinare ai più bisognosi gli avanzi del pranzo e della cena consumati il 25 dicembre.

Per quanto riguarda il calcio, invece, il primo “Boxing Day” risale addirittura al 1860 e alla partita Sheffield FC e Hallam FC. Dal 1888, invece, nel Regno Unito si giocava anche il giorno di Natale per far sì che le formazioni potessero affrontarsi un giorno dopo l’altro.

L’idea alla base di questa scelta era quella di creare una sorta di andata/ritorno, che coinvolgeva Natale e Santo Stefano, spesso con club appartenenti alla stessa città. Questa era l’occasione per vivere questi momenti di festa allo stadio insieme ai propri familiari, magari dopo avere trascorso il pranzo a casa.

La situazione è ulteriormente cambiata dal1958, anno in cui è stata accolta la richiesta di diversi allenatori e giocatori, che hanno chiesto di scendere in campo solo a Santo Stefano. Natale doveva essere dedicato solo alla festa, così come avviene ancora oggi.

Il programma odierno della Premier League su Sky

Queste le gare che gli appassionati potranno vedere oggi sulla pay Tv:

  • ore 13.30: Brentford-Tottenham
  • ore 16: “Diretta Gol” (Leicester-Newcastle, Southampton-Brighton, Everton-Wolverhampton, Crystal Palace-Fulham)
  • ore 18.30: Aston Villa-Liverpool
  • ore 21: Arsenal-West Ham

 

Cosa accade in Italia

In Italia Il “Bxing Day” è stato organizzato solo raramente. Il primo risale al 1946, anticipo della 14esima giornata di Serie A, anticipo della 14esima giornata tra Triestina-Bari, terminata 0-1. Il resto del turno si è giocato il 29 dicembre.

La prima giornata completa giocata il 26 dicembre è stata la 17esima del campionato 1948-49. In totale (considerando solo le giornate ‘intere’) sono stati in tutto 6 i Boxing Day in Serie A. 

L’ultimo risale al campionato 2018-2019, ricordato ancora adesso per alcuni momenti particolari. Simone Inzaghi, ad esempio, aveva vinto il derby contro il fratello Pippo, mentre Fabio Quagliarella aveva eguagliato Christian Vieri e portato la Sampdoria a un passo dalla Champions League.

Impostazioni privacy