Non è certamente un periodo facile quello che si trova a vivere Massimo Ambrosini, ex capitano del Milan con cui ha vinto tutto, che ha da poco scoperto che il suo bambino più piccolo Alessandro (farà tre anni a maggio) è affetto da diabete di tipo 1. L’ex centrocampista ha deciso di parlarne apertamente insieme alla moglie Paola per cercar di sensibilizzare sulla ricerca. La malattia, infatti, per quanto diffusa, non ha ancora oggi una cura.
Proprio a Pasqua Ambro è stato raggiunto da un’altra grave notizia: è scomparsa la mamma Paola Valentini, proprio mentre lui si trovava a Pesaro, la città di cui è originario per trascorrere qualche giorno di vacanza.
Morta la mamma di Massimo Ambrosini
A dare l’annuncio della scomparsa della mamma di Massimo Ambrosini è il Corriere Adriatico, giornale che si occupa in modo particolare di quanto avviene a Pesaro e dintorni. L’ex capitano del Milan era davvero legatissimo a lei, non a caso ha approfittato della Pasqua per raggiungere la città marchigiana, probabilmente non immaginando quello che poi sarebbe accaduto.
I funerali, secondo quanto riporta il giornale, si terranno nella parrocchia del Cristo Re, quella in cui l’ex calciatore è cresciuto e dove ha mosso i primi passi da calciatore (da bambino era appassionato anche di basket, sport praticato da sempre nella sua città). Nella giornata di domani, lunedì di Pasquetta, sarà recitato il Santo Rosario, come capita sempre in questi casi, mentre martedì alle ore 11 sarà possibile dare l’ultimo saluto alla donna.
Nella città marchigiana Massimo ha ancora tantisimi amici, oltre ai familiari più stretti, proprio per questo in tanti saranno pronti a stringersi a lui in queste ore.
Paola Valentini era figlia di Alterino, storico dipendente comunale scomparso a 103 anni nel 2015, ed era sposata con ‘Piccio’, ex dirigente sportivo dell’Adriatico, che fu anche la prima società di Massimo.
Poco più di una settimana fa l’ex centrocampista ha partecipato con altri ex compagni di squadra, oltre al figlio maggiore Federico, alla Milano City Marathon, manifestazione organizzata a favore della Fondazione Italiana Diabete, impegnata in prima linea per cercare di trovare una cura a una malattia che stanno vivendo da vicino tante persone di ogni età. “Abbiamo la necessità e la volontà di sapere – sono state le sue parole a ‘Verissimo’ – che prima o poi si arriverà a una cura definitiva. Per sconfiggerlo l’unica speranza passa solo ed esclusivamente attraverso la ricerca”.
