La Formula 1 torna in pista dopo lo stop dello scorso weekend causato dalla drammatica alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia – Romagna. Saltato l’appuntamento con Imola, il circus si sposta in uno dei circuiti più iconici dell’intero mondiale: il Principato di Monaco. Appuntamento imperdibile per gli appassionati, che potranno seguire l’intero weekend in TV o in streaming su Sky Sport F1, Now Tv e anche attraverso l’app Sky go. Come consuetudine, TV8 trasmetterà in leggera differita sia le qualificazioni che la gara.
Un budello che ha scritto la storia
Il circuito di Montecarlo non ha bisogno di particolari presentazioni: è un budello di 3337 metri che ha scritto la storia di questo sport. È anche la pista più breve del mondiale nonché la più lenta. Secondo le statistiche, solo il 42% del tracciato è percorso con il piede destro che schiaccia sull’acceleratore. Iconiche anche le curve: come la Santa Devota, dove anche i migliori hanno “baciato” le barriere. “Guidare a Montecarlo è come andare in bici nel salotto di casa”. Pensieri e parole di Nelson Piquet. In nessun tracciato come questo è quanto mai decisivo il “volante”: il pilota può fare la differenza. Non a caso la storia premia un mito assoluto come Ayrton Senna, ribattezzato il “Re di Montecarlo”: sei vittorie, cinque pole e otto podi. Cinque le vittorie per Michael Schumacher e quattro per Alain Prost.
Ferrari contro tutti, compresa la tradizione
Nel Principato di Monaco, si corre evitando tombini e sfiorando guard rail per 78 interminabili e complessi giri. L’insidia si nasconde ovunque, in un tracciato che trasporta il pilota in un’altra dimensione e che potrebbe favorire Checo Perez, da anni specialista dei circuiti cittadini. Attenzione anche a Leclerc, che deve lottare contro le Red Bull,che appaiono inavvicinabili, e una tradizione assolutamente nefasta. Il pilota Ferrari, monegasco, non ha mai vinto sul circuito di casa. Ci era andato assai vicino lo scorso anno, prima che il muretto pasticciasse. Questa volta la sensazione è che il secondo posto possa essere un miraggio. Occhio anche a Lewis Hamilton, che è a digiuno di vittorie da 28 Gran Premi, il più lungo della carriera del campione britannico. In generale, l’ultima vittoria della Ferrari risale allo scorso decennio: era il 2017. Ecco il programma completo del weekend:
Venerdì 26 maggio
Ore 13.30: F1 – prove libere
Ore 17: F1 – prove libere 2
Sabato 27 maggio
Ore 12.30: F1 – prove libere 3
Ore 16: qualifiche F1 (differita dalle 18.30 su TV8)
Domenica 28 maggio
Ore 15: F1 gara (differita dalle 18 su TV8)