Antonella Fiordelisi e il messaggio di Totti: “Autorizzi a pubblicare la chat”

Mi ha scritto Francesco Totti!”, queste sono state le parole di Antonella Fiordelisi a Sofia Giaele De Donà mentre i tre si trovavano a chiacchierare in camera al “Gf Vip”. L’influencer ha poi ribadito il concetto in puntata ad Alfonso Signorini, pur senza riuscire a ricordare il momento in cui questo sarebbe avvenuto. Collocare temporalmente il fatto è però importante, come ha spiegato lo stesso conduttore, visto che ormai da mesi lui è legato a Noemi Bocchi.

Il suo racconto è stato però smentito da Alex Nuccetelli, grande amico e portavoce dell’ex capitano della Roma: “Totti ora non merita questi gossip e non direbbe mai bugie: ieri mi ha detto che manco la conosce”. Questo modo di agire non è però piaciuto ai legali della diretta interessata, che sarebbero pronti a presentare le prove di quanto da lei sostenuto.

La lettera del legale di Antonella Fiordelisi

Pur non potendo prendere parola direttamente, è stato il legale di Antonella Fiordelisi a decidere di rivolgersi a Nuccetelli per sottolineare la sincerità della sua assistita: “Egregio Sig Nuccetelli, è troppo facile offendere e dare della bugiarda ad una ragazza che in questo momento non può replicare e che durante un reality ha fatto una sua personale confidenza”.

Per dimostrare la veridicità delle parole dell’influencer è stata avanzata una richiesta esplicita all’ex calciatore: “Premesso che la confidenza riguarda una semplice “richiesta di messaggi” su Instagram da parte del sig. Francesco Totti, se lei è così sicuro, come ha affermato, che la dott.ssa Antonella Fiordelisi abbia detto una bugia e che non abbia le prove di quanto sostenuto, allora si chiede a lei, nella sua qualità di portavoce del sig. Totti, come lei stesso si è definito, di chiedere al sig Totti di autorizzare la pubblicazione dello screenshot della sua richiesta di messaggi. Se il sig. Totti è sicuro di non aver mai inviato alcunché alla dott.ssa Fiordelisi, certamente non avrà alcun timore a dare, anche via social, la sua autorizzazione alla pubblicazione”.

Non essendoci niente da nascondere né di poco lecito, lo staff legale della 24enne non riterrebbe giustificata la decisione di non mostrare quella chat finita nell’occhio del ciclone: se le scuse non dovessero arrivare, si potrebbe decidere di aprire un procedimento ai danni di Totti.

Impostazioni privacy