Candidati alla presidenza del Cio: le visioni che cambieranno lo sport mondiale

Oggi, l’attenzione del mondo sportivo è rivolta a Losanna, dove i sette candidati alla presidenza del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) presenteranno le loro ambizioni e visioni per il futuro del movimento olimpico. L’incontro, che si svolgerà a porte chiuse presso l’Olympic House, rappresenta un momento cruciale per il CIO e per il futuro delle Olimpiadi.

Ogni candidato avrà a disposizione 15 minuti per esporre il proprio programma, senza possibilità di interazione con i membri del CIO attraverso sessioni di domande e risposte. Questo formato è stato scelto per garantire che ogni candidato possa presentare la propria visione in modo chiaro e diretto, senza distrazioni. L’ordine delle presentazioni è stato determinato tramite un sorteggio avvenuto lo scorso novembre, un metodo che sottolinea l’imparzialità del processo.

I candidati e le loro visioni

Il primo a prendere la parola sarà il principe Feisal Al Hussein, un volto noto nel mondo sportivo e attivo nella promozione dello sport in Medio Oriente. Seguirà David Lappartient, presidente della Federazione Internazionale di Ciclismo, noto per il suo impegno nella sostenibilità e nell’innovazione nel settore sportivo.

  1. Johan Eliasch, CEO di Head e sostenitore della digitalizzazione nello sport, presenterà la sua visione innovativa.
  2. Juan Antonio Samaranch Jr., figlio del famoso ex presidente del CIO, porterà avanti una prospettiva legata all’esperienza familiare nel movimento olimpico.
  3. Kirsty Coventry, medaglia d’oro olimpica e attuale membro del CIO, rappresenterà la voce degli atleti e delle sfide che affrontano nel panorama sportivo contemporaneo.
  4. Sebastian Coe, leggendario atleta e presidente della World Athletics, condividerà il suo approccio dinamico e le sue idee su come mantenere rilevante il movimento olimpico.
  5. Infine, Morinari Watanabe, presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica, metterà in luce la necessità di inclusività e riforme nel mondo dello sport.

Parallelamente, all’esterno della sala riunioni, il CIO ha organizzato un’opportunità per i media, consentendo ai giornalisti presenti di interagire con i candidati. Una sessione di domande e risposte in diretta, della durata di dieci minuti, sarà trasmessa tramite il canale YouTube del CIO Media, offrendo al pubblico la possibilità di seguire gli sviluppi in tempo reale.

Le elezioni e le sfide future

Le elezioni per il nuovo presidente del CIO si svolgeranno durante la sessione del CIO in Grecia, programmata dal 18 al 21 marzo. Durante tale occasione, non sono previste ulteriori presentazioni da parte dei candidati, il che rende l’incontro di oggi un momento unico e significativo. Il nuovo presidente assumerà ufficialmente la carica il 23 giugno, giorno inaugurale delle Olimpiadi di Parigi 2024, dopo un periodo di transizione con Thomas Bach, che si dimetterà dopo aver guidato il CIO per 12 anni.

Questo passaggio di testimone è carico di aspettative e sfide. Il nuovo presidente dovrà affrontare numerose questioni, tra cui:

  1. La sostenibilità degli eventi olimpici.
  2. La gestione delle crisi sanitarie globali come la pandemia di COVID-19.
  3. L’inclusione di nuove discipline sportive nell’agenda olimpica.

La direzione che prenderà il CIO nei prossimi anni sarà cruciale per il futuro delle Olimpiadi e per il mondo dello sport in generale.