Cresciuta con la maglia bianconera, racconta di come il calcio abbia sempre avuto un ruolo centrale nella sua famiglia
Francesca Fialdini, nota conduttrice televisiva, ha recentemente rivelato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport la sua passione per la Juventus, un amore che le è stato trasmesso di generazione in generazione. Cresciuta con la maglia bianconera, racconta di come il calcio abbia sempre avuto un ruolo centrale nella sua famiglia, unendo parenti davanti alla televisione o allo stadio in momenti indimenticabili. Nonostante gli impegni lavorativi della domenica rendano ora più complicata la presenza sugli spalti, Fialdini si conferma una tifosa affezionata che non perde occasione per seguire le partite della sua squadra del cuore.
I campioni del cuore: Baggio e Del Piero
La conduttrice ha poi condiviso i suoi ricordi legati a due icone juventine: Roberto Baggio e Alessandro Del Piero. Ammirati non solo per le loro indiscusse qualità tecniche ma anche per l’abilità di trasmettere emozioni e far sognare i tifosi attraverso il loro gioco.
Secondo Fialdini, figure come loro rappresentavano un calcio più romantico e genuino rispetto all’attuale scenario dominato dal business. La nostalgia verso quegli anni è palpabile nelle sue parole, così come il rimpianto per una certa purezza perduta nel mondo del calcio.
Il ricordo di Totò Schillaci
Nell’intervista emerge anche un commosso ricordo dedicato a Totò Schillaci, recentemente scomparso. Per Francesca Fialdini, Schillaci simboleggia quel periodo d’oro in cui i calciatori erano visti come eroi nazionali accessibili e umili. La semplicità dell’ex attaccante viene evidenziata come esempio di una purezza ormai rara nel panorama calcistico attuale.
Uno sguardo al futuro juventino
Nonostante l’amarezza per alcuni aspetti cambiati nel tempo all’interno del mondo del pallone, Francesca Fialdini si mostra ottimista riguardo alle prospettive future della Juventus sotto la guida tecnica di Thiago Motta. L’attenzione è rivolta soprattutto ai giovani talenti emergenti che stanno dimostrando il loro valore sul campo; tra questi viene menzionato Yildiz, già paragonato ad Alessandro Del Piero da alcuni appassionati. Tuttavia, la conduttrice invita alla cautela prima di attribuire titoli o etichette troppo prestigiose.
La rivalità con l’Inter e il ruolo chiave di Marotta
Concludendo l’intervista su una nota legata alle dinamiche competitive della Serie A italiana, Francesca Fialdini non nasconde una certa preoccupazione riguardo alla forza dell’Inter guidata da Marotta – figura considerata fondamentale anche nei successi passati della Juventus – riconoscendone l’impatto significativo sia dentro che fuori dal campo.