Il club nerazzurro, non pago della formidabile rosa a disposizione, già pensa in grande in vista dell’anno prossimo: il colpo è top
Le recentissime cronache calcistiche ci hanno restituito un’Inter che, messa da parte la delusione per il pareggio interno subìto in rimonta contro il Bologna prima della sosta, ha ripreso a correre in modo forsennato nelle ultime settimane. Vittoria in casa del Torino, affermazione interna contro la Roma, e trionfo corsaro a Bergamo, in uno dei campi più difficili d’Italia.
Nel mezzo, l’importante e convincente vittoria in Champions contro il Salisburgo, che ha spianato ai nerazzurri la strada verso la qualificazione agli ottavi di finale. L’Inter insomma viaggia che è una meraviglia. Merito del lavoro di Simone Inzaghi, ma anche di un mercato che ha messo a disposizione del tecnico una rosa di prim’ordine.
Visto però chetutto è migliorabile e tutto è perfettibile, il nuovo ‘Condor’ del calcio italiano – Beppe Marotta, che di Adriano Galliani è anche amico personale – ha già messo in agenda un nuovo nome per il futuro. Si tratta di un profilo cerchiato in rosso anche da altri top club, italiani ma soprattutto esteri, che la dirigenza meneghina segue da oltre un anno. Affrontato nell’ultima vittoriosa gara di campionato, il classe 2003 – già a pieno titolo nel gruppo azzurro di Luciano Spalletti – è uno degli obiettivi primari del prossimo calciomercato estivo.
Inter pronta all’assalto per Scalvini: l’Atalanta fissa il prezzo
Come riportato dal quotidiano Tuttosport, il club meneghino non avrebbe affatto dimenticato Giorgio Scalvini, il difensore della Dea unanimemente considerato come uno dei talenti più fulgidi dell’intero panorama calcistico italiano. Seguito con interesse da parecchi club di Premier League, nonché dalla Juve e dal Napoli, il giocatore è titolare di un lungo contratto con l’Atalanta.
La scadenza dell’accordo, fissata per il 2027, non spaventa però la dirigenza dell’Inter, che intende fare sul serio per il giovane prospetto di Chiari. Il club orobico, che già nella scorsa estate ha rispedito al mittente alcune offerte per il suo gioiello ritenendole insufficienti dal punto di vista economico, avrebbe fissato il prezzo d’uscita. Una cifra sotto la quale non è neanche consentito aprire il tavolo dei negoziato.
La proprietà bergamasca vuole 50 milioni cash per il suo talento. Il tutto, in teoria, senza contropartite tecniche o cervellotiche formule di prestito con obbligo e pagamento dilazionato. Marotta ha già impugnato la calcolatrice, quella usata nello scorso mercato: una sessione di scambi che ha visto i nerazzurri farla da padroni, con tanti acquisti importanti. Chissà che il prossimo non possa essere proprio Scalvini.