La Roma sarà la prima delle tre italiane (la Fiorentina può conquistare la Conference League, l’Inter la Champions) che può conquistare una Coppa Europea. I giallorossi, infatti, sfideranno in finale di Europa League il Siviglia, vero specialista della competizione, che ne vanta in bacheca ben sei.
Il club, in accordo con il Comune, ha così deciso di offrire la possibilità ai tifosi che lo desiderano e che non potranno seguire dal vivo il match, di poter vivere le emozioni di un evento così importante allo stadio Olimpico. C’è la possibilità di vincere il secondo trofeo continentale in due anni consecutivi, dopo la vittoria dell’Europa League dodici mesi fa.
In tanti all’Olimpico per seguire la Roma
A due giorni dalla finale, la risposta dei tifosi giallorossi è stata più che positiva. Al momento risultano essere stati venduti più di 48 mila tagliandi (siamo vicini al tutto esaurito), grazie anche ai prezzi più che favorevoli, che vanno dai 14 euro per gli abbonati ai 20 euro per quelli che non hanno un abbonamento alla Serie A e alle Coppe di questa stagione. Un riscontro che si aggiunge ai 15.500 biglietti messi a disposizione dalla UEFA per la finale di Budapest che sono stati polverizzati in poche ore, secondo quanto riporta il quootidiano Il Tempo.
🇮🇹 Con la voce all’Olimpico…
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Un’operazione simile, grazie anche al sostegno del Campidoglio, era stata già portata avanti un anno fa con successo in occasione della finale di Conference League, proprio per questo si è deciso di ripeterla. Chi non avesse ancora provveduto ad acquistare il tagliando può farlo cliccando su questo link.
Inizialmente, però, si era deciso di concedere l’ingresso solo in determinate zone dello stadio, ma il riscontro arrivato dai sostenitori sta spingendo il club a venire incontro alle tante richieste che sono pervenute. La società ha così deciso di aprire anche le ultime zone dell’impianto che non erano disponibili, ovvero Distinti Nord Ovest e Tribuna Tevere Top Sud. Insomma, ci sarà un doppio tutto esaurito, quello per la parte destinata ai romanisti alla Puskas Arena e quello all’Olimpico.
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Ci sarà però una differenza rilevante rispetto al programma predisposto un anno fa. Se la Roma dovesse vincere l’Europa League, non ci sarà alcuna festa sul campo. È stato infatti deciso di coprire il prato per evitare di generare danni all’erba se dovesse esserci “un’invasione”. L’obiettivo è quello di preservare il più possibile il terreno di gioco in vista dell’ultima gara di campionato prevista domenica, in cui l’undici di Mourinho affronterà lo Spezia. Il match è davvero determinante per le sorti dei liguri, che si giocano le ultime possibilità di salvarsi insieme al Verona, che affronterà invece il Milan a San Siro.