Pur essendo vicini a un nuovo turno di campionato, quello che potrebbe decretare la vittoria matematica dello scudetto al Napoli, è ormai sempre più forte l’attesa, a Milano e non solo, per il derby di Champions, che vedrà per protagoniste Milan e Inter.
L’adrenalina è già fortissima, sia tra chi sarà protagonista in campo, sia tra le rispettive tifoserie, non solo perché in palio c’è un obiettivo importantissimo come la finale di Champions League. Impossibile, infatti, non ricordare i due celebri precedenti, nel 2003 e nel 2005, in cui a passare il turno sono stati sempre i rossoneri. L’ultimo, in modo particolare, ricorda questo visto che anche allora si giocava la semifinale. I milanisti si augurano così di ripetersi per la terza volta, mentre i nerazzurri cercano “vendetta”.
Dove vedremo il derby di Champions in Tv?
Nell’arco di soli sei giorni si deciderà così il destino delle due milanesi, che in questa stagione si sono affrontate anche in Supercoppa Italiana, trofeo poi vinto dalla formazione di Simone Inzaghi. Le due gare, infatti, sono in programma il 10 e il 16 maggio, con la stessa distanza di quanto era accaduto anni fa. Una circostanza che per gli scaramantici potrebbe essere particolarmente rilevante.
Il match di andata dovrebbe essere trasmesso da Amazon Prime Video, che detiene l’esclusiva della migliore gara del mercoledì (in questo caso sarebbe l’unica), ma questo impedirebbe a chi non è abbonato alla piattaforma di vedere l’incontro. L’Agcom ha così deciso di intervenire per regolare la questione che ritiene evidentemente importante.
La norma parla chiaro
L’Autorità ritiene che la partita di andata del 10 maggio debba essere trasmessa in chiaro, in modo da risultare visibile gratuitamente a tutti gli italiani. A conferma di questa idea, si cita l’articolo 33 del Testo Unico dei servizi di media audiovisivi. “L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha adottato una lista di eventi, nazionali e non, considerati di particolare rilevanza per la società, dei quali i fornitori dei servizi di media assicurano la diffusione su palinsesti in chiaro, in diretta o in differita, in forma integrale oppure parziale”.
C’è un punto del testo in questione che non può che coinvolgere anche l’Euroderby: “La delibera Lista eventi’ comprende, fra gli eventi di cui è assicurata la trasmissione in chiaro, anche la finale e le semifinali della Champions League e della Europa League qualora vi siano coinvolte squadre italiane”, come è nel caso appunto della semifinale fra Milan e Inter.
Si vuole così fare in modo che la partita possa essere vista dal maggior numero di persone possibile. “Tale evento, pertanto, ai sensi del vigente quadro normativo e regolamentare, non può essere trasmesso in esclusiva e solo in forma codificata, al fine di assicurare ad almeno l’80% della popolazione italiana la possibilità di seguirlo gratuitamente senza costi supplementari. oiché i diritti di trasmissione della gara di andata sono detenuti in via esclusiva da Amazon Prime Video, la stessa è tenuta ad attivare la procedura che la delibera ‘Lista eventi’ prevede in tali casi, formulando una proposta di cessione, a condizioni di mercato eque, ragionevoli e non discriminatorie”.